Bare riciclate nei forni delle pizzerie. Pisani “Camorra e mala politica, il vero cancro della nostra città. I cittadini vogliono scappare via da Napoli”
“È da non crederci! Le indagini stabiliranno se ciò che stiamo per annunciarvi è vero. Le bare utilizzate nei cimiteri per il trasporto di un defunto, invece di essere distrutte dopo le
procedure di esumazione delle salme, sarebbero triturate ed utilizzate come legna per i forni delle pizzerie!”
È quanto dichiarato dall’avvocato Angelo Pisani,
Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it. “
“Tombe danneggiate, scoperchiate, resti umani tra le erbacce, teschi che si intravedono dalle fosse, manutenzione del manto assente. Adesso anche la legna per fare pane e pizza direttamente reciclata dalle bare. E ancora monnezza, malasanità, frutti nocivi che nascono dalle nostre terre poiché vi sono rifiuti tossici entrati ormai nel terreno.
È una vergogna! – commenta l’avvocato Pisani -. E si ‘ipotizza’ che ci sia di mezzo la camorra, il vero cancro della nostra città. I cittadini non ce la fanno più! Vogliono andare via da questa città, sempre più massacrata, devastata, rubata alla gente perbene. Ci ha colpito un commento di un cittadino il quale dice che l’unica speranza di Napoli sarebbe quella del buon vecchio Vesuvio. E se si svegliasse e devastasse tutto? Si potrebbe ricominciare da una nuova Napoli. Certo, è uno scenario inquietante, ma ormai sembra che il cancro della camorra e della mala politica abbia raggiunto picchi massimi e la gente non può fare altro che decidere di scappare via da Napoli!”
ha concluso il Presidente di
Noiconsumatori.it, l’avvocato Angelo Pisani.
Il vulcano ha troppa pazienza… Concordo, il Vesuvio ci può salvare!