Benevento, malasanità: l’operazione al menisco si trasforma in tragedia: deceduto 46enne dopo l’assunzione di un farmaco
Doveva subire un intervento al menisco
alla gamba destra. Ma la somministrazione preventiva di un antibiotico
gli ha causato, probabilmente, uno choc anafilattico per cui nel giro
di pochi minuti è deceduto. Una tragedia ieri mattina presso la clinica
Santa Rita al viale Mellusi. L’uomo deceduto è Geppino De Marco 46
anni,di Paupisi,in passato truccatore a Roma anche di divi del mondo
dello spettacolo, ma che aveva deciso da alcuni anni di frequentare
presso il seminario arcivescovile beneventano corsi di teologia. Da
qualche mese aveva accusato un problema al menisco della gamba destra.
Aveva pertanto deciso di sottoporsi ad intervento chirurgico preso la
clinica Santa Rita. Ieri mattina nella preparazione di questo
intervento gli è stato iniettato preventivamente un antibiotico.
Immediatamente Geppino De Marco è stato colpito da malore, vani i
tentativi dei medici di rianimarlo, ed è sopraggiunto il decesso.
I familiari hanno presentato una denuncia, assistiti dall’avvocato
Castiello, presso la Questura e sulle modalità del decesso sono
scattati i primi accertamenti da parte della Squadra Mobile diretta da
Giuseppe Moschella. Gli agenti si sono recati presso la casa di cura ed
hanno ascoltato i medici che erano in servizio al momento della
somministrazione del farmaco, e successivamente quelli che hanno
prestato al paziente le cure del caso. Inoltre è stata anche
sequestrata la cartella clinica da cui si rileva che il giorno quattro
luglio il paziente era stato sottoposto ad alcuni accertamentis sempre
presso la struttura sanitaria.
Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Mozzillo che ha
disposto che il corpo venisse condotto presso la sala mortuaria
dell’ospedale Rummo, dove sarà effettuta l’autopsia con ogni
probabilità nella giornata di domani mercoledi. Una decisione sulla
data sarà adottata questa mattina. L’autopsia dovrà chiarire la reale
causa del decesso e vi assisterà anche un consulente designato dai
famaliari del deceduto. La Squadra Mobile ha già inviato al magi strato
una prima informativa con le dichiarazioni raccolte. Un decesso che ha
suscitato enorme cordoglio a Paupisi dove vivono anche i familiari
dello scomparso e presso lo stesso seminario arcivescovile.