Benzina, aumento delle accise. Pisani: ” Situazione inammssibile. Troppi rincari nel settore e troppi sacrifici degli italiani”
La legge finanziaria in via d’approvazione ha deciso l’aumento delle accise per cui su
un litro di benzina si paga il 60% di tasse. Il presidente
dell’associazione NoiConsumatori, l’avvocato Angelo Pisani, esprime la sua disapprovazione per una “situazione
improponibile che ha reso i contribuenti italiani furibondi. Agli italiani viene chiesto l’impossibile”.
“L’aumento delle accise è l’ennesima stangata che
continua a marcare il profondo divario che esiste tra il nostro Paese ed il
resto dell’Europa – ha commentato Pisani -. Quest’anno si sono verificati innumerevoli
rincari sul prezzo dei carburanti che hanno colpito drammaticamente il
portafogli dei cittadini ed hanno messo ko anche la concorrenza nel settore. La
situazione è ancora più tragica a Napoli dove gli automobilisti, oltre a dover
far fronte ai continui aumenti, sono addirittura costretti a pagare
l’addizionale regionale di 2,58 euro. Oramai l’auto si sta
trasformando in un privilegio per pochi. Dopo il salasso sulla benzina registrato lo scorso
luglio per finanziare il FUS e quello di
ottobre per risanare il disastro idrogeologico in Liguria, quanti sacrifici dovranno
ancora sopportare gli italiani? “.
Una soluzione semplice per ridurre i costi di trasporto Gli aumenti sulla benzina, sui caselli autostradali e il continuo allargamento dei parcheggi a pagamento rendono l’uso dell’auto sempre più onoroso. In Europa si sono fatti furbi da tempo promuovendo il carpooling. In Italia esiste un servizio on line per trovare e dare un passaggio in tutta sicurezza. http://www.bring-me.it