Benzina, tariffe e assicurazioni Per le famiglie un salasso di 660 euro
ROMA (9 gennaio) – Una stangata da 660
euro a famiglia: è la stima delle maggiori spese che si registreranno
nel 2010, a causa di rincari vari.
Un aggravio sul bilancio familiare, sostengono i consumatori,
determinato dai rincari delle assicurazioni auto (130 euro), dei prezzi
dei carburanti (96 euro), dei trasporti ferroviari e delle tariffe
aeroportuali (65 euro) e dei pedaggi autostradali (60 euro).
Senza contare – aggiungono – i costi indiretti che questi aumenti
provocheranno sul tasso di inflazione ed i mancati introiti, dovuti a
cassa integrazione e disoccupazione, per 565 euro annui. Ciò produrrà
una ulteriore contrazione dei consumi».
Per ridare fiato all’economia, le due associazioni chiedono, quindi,
una manovra di sostegno «che punti essenzialmente sulle capacità di
acquisto delle famiglie a reddito fisso, attraverso un processo di
detassazione per almeno 1.200 euro, oltre ad un blocco delle tariffe
per tutto l’anno».