Bimbo azzannato da cane randagio. Pisani: “Più strutture per gli animali in strada e sanzioni più pesanti per chi li abbandona”
Un bimbo di otto anni è stato aggredito e ferito al volto, in maniera non grave, nell’Avellinese, da una cane randagio.
l ragazzino, stava probabilmente accarezzando un gruppetto di randagi, quando uno degli animali lo ha aggredito in strada, a Chiusano San Domenico. Il bimbo ha riportato una ferita lacero-contusa alla guancia; trasportato dai genitori all’Ospedale di Avellino, per lui qualche punto di sutura. Il cane, un meticcio, è stato individuato dai Carabinieri ed è stato consegnato al personale dell’Asl.
“La vicenda poteva finire in tragedia – commenta l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it – . Il randagismo è un problema che le istituzioni locali stanno snobbando da troppo tempo rendendo pericolose le zone cittadine. Bisogna creare più strutture capaci di ospitare i cani in strada che troppo spesso, a causa di incivili vengono picchiati, resi aggressivi e poi abbandonati. E’ necessario toglierli dalla strada e curarli in un luogo sicuro. Inoltre per limitare il fenomeno occorre condannare con sanzioni più dure, e in alcuni casi anche con il carcere, chi commette violenze contro gli animali”.
