Blocco attività convitto, Pisani si appella al cardinale Sepe e Prefetto. Ottava Municipalità occupata
Pisani chiede aiuto al cardinale ed al prefetto , denunciando latitanza del governo e comune su stato sociale e diritti dei bambini .
“Oltre a non far mangiare i bambini negando la refezione , il Comune di Napoli sta causando la chiusura dei convitti, semiconvitti e case famiglia con grave pregiudizio per tanti sfortunati bambini che saranno preda della malavita e delle problematiche del quartiere di Scampia che a chiacchiere la politica vuole fronteggiare e risolvere. Questo scempio avviene a causa del mancato pagamento delle rette e delle forniture da parte del Comune di Napoli” – ha dichiarato Angelo Pisani, presidente dell’Ottava Municipalità.
Per denunciare queste intollerabili omissioni o negligenze del Comune e manifestare il loro sgomento e preoccupazione, i genitori di tanti malcapitati bambini, alla notizia che giovedì il semiconvitto del Don Guanella , anche casa pomeridiana di oltre 200 bambini, sarà costretto a cessare le attività di refezione e doposcuola, hanno occupato il municipio di Scampia al fine di scongiurare tale pericolo e chiedere tutela e giustizia sociale guadagnando la solidarietà del presidente della municipalità che ha evidenziato anche la latitanza del governo su tali importanti tematiche e dello stato sociale .
“Anche questa mattina – ha affermato il presidente dell’Ottava Municipalità Angelo Pisani – una nutrita rappresentanza di cittadini, si è introdotta nella Municipalità, dove non esiste tutela e cancellate di palazzo san Giacomo e ha interrotto lo svolgimento dei lavori istituzionali denunciando in primo luogo le condizioni disumane in cui il Comune di Napoli fa vivere loro, e soprattutto il pericolo per i figli di rimanere per strada affamati e abbandonati in caso di chiusura dei semiconvitti e case famiglia oramai allo stremo e senza fondi, illustrando lo stato di vera e propria cattività cui si trovano . I cittadini hanno preteso dall’Ente Locale soluzioni all’annoso problema e rispetto dei fondamentali principi costituzionali. E’ una vergogna senza fine, fossi il sindaco manterrei le numerose promesse fatte in campagna elettorale proprio nei quartieri popolari e farei il mio dovere tutelando i bambini prima di ogni altra cosa”, ha dichiarato il presidente Angelo Pisani, il quale ha spiegato che: “Il Consiglio municipale ed il sottoscritto, pur consapevoli di non avere alcuna competenza in materia, non potendo rimanere né insensibili, né inerti dinanzi ad istanze talmente legittime, abbiamo ritenuto di doverci far carico della problematica, a difesa dei cittadini, stigmatizzando il totale disinteresse della Giunta Comunale verso la delicatissima questione e delle condizioni di vita ed abitabilità che non riguardano unicamente il di Scampia”.
“Più volte sono state rivolte richieste di incontro agli Assessori competenti per materia e di informazioni nel merito, ma a tuttoggi la Municipalità è rimasta sola e alla mercé della tensione sociale, che sempre con meno convincenti argomenti si riesce a governare di fronte a tali omissioni e latitanza anche del governo sullo stato sociale “.
Pertanto il presidente Pisani ha chiesto al cardinale, ai rappresentanti del governo, al prefetto, al sindaco De Magistris di “convocare ad horas un incontro urgente con gli assessori e la Municipalità, per affrontare la delicata questione sulla Municipalità, per poter dare risposte alla cittadinanza e ai bambini e stabilire le possibili soluzioni anche per evitare ulteriori tragedie”.
“Il Consiglio dell’Ottava Municipalità, proseguirà in via straordinaria ed urgente i propri lavori intenzionato a farlo ad oltranza, incalzato come è da problematiche vitali di tale importanza quali sono la tutela dei minori e il diritto alla qualità della vita degli abitanti del quartiere” – ha concluso Pisani.