Da domani saranno in arrivo brutte notizie per le famiglie italiane, le quali dovranno fare i conti con bollette della luce e del gas più care. I rincari derivano da un aggiornamento delle condizioni economiche stabilito dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (Aeeg) ossia per coloro che ancora non hanno esercitato l’opzione di passare alle società del mercato libero, ma restano in quello vincolato. L’aumento previsto peserà per circa un 3,4% in più per la luce e per un 2,4% in più per il metano. Ma
c’è di più, fattori come il caldo record del luglio di quest’anno (che
hanno fatto aumentare i costi per l’approvvigionamento della materia
energia grazie a consumi di elettricità eccezionalmente elevati) e
l’esigenza di adeguare (al rialzo) gli oneri di sistema del 2016, potrebbero far lievitare ulteriormente le bollette fino a 2 miliardi di euro complessivi.
A conti fatti, però, nonostante i rincari, grazie agli effetti
dei ribassi degli scorsi trimestri, le famiglie italiane
complessivamente risparmieranno rispetto allo scorso anno. La spesa per
la famiglia-tipo per il 2015 sarà infatti di 505 euro in media per la
luce e di circa 1.123 euro per il gas (rispettivamente, 11 e 50 euro in
meno rispetto al 2014), con un risparmio complessivo di 60 euro.