Bresciana denuncia Equitalia per “usura”
Equitalia denunciata per “usura”. La querela è stata presentata da un’imprenditrice bresciana alla Guardia di Finanza con il sostegno dell´associazione antiusura Federitalia di Parma.
La donna, amministratrice di una ditta che commercia metalli di Flero (Brescia) ha subito il pignoramento dei beni ed è attualmente sotto sequestro. La vendita è stata fissata il1 2 settembre. Nel frattempo pero l’imprenditrice si è rivolta a Fedreitalia che analizzato i dati presentati dalla donna e calcolato che confrontando il costa al cittadino dell´operato di Equitalia e il costo del denaro è stato superato il tasso di interesse “legale”, arrivando a pagare il 16%, oltre il doppio rispetto a quanto previsto nel caso dell’azienda bresciana.
Oltre alla querela per usura a Equitalia è stata anche presentata istanza di accesso al Fondo di solidarietà per le vittime dell´usura ai sensi della legge 108/96. Procedura che ha portato alla sospensione delle attività tese al recupero coatto del credito.
le ali della giustizia. sulla mia pag. vi e quanto da me scritto riguardo il mio stato. riguarda le denunce presentate conto: equitalia, IOR cartello diimprese, compreso il capo dello stato che messo al corrente delle malefate che i giudici stanno compiendo nei miei confronti,risponde " non e conpmpito della presidenza. nessun TG E GIORN. PORLA PER PAURA DI QUESTI FATTI. se interessa metto a disposizione la documentazione.
lettera in autotutela all’agenzia delle entrate C’E’ CHI STA REAGENDO ALLE VESSAZIONI ANCHE CON QUESTE LETTERE IN AUTOTUTELA: All’Agenzia delle Entrate di Oggetto: Comunicazione di sospensione pagamento tasse: a tempo indeterminato alias sciopero fiscale. ll sottoscritto_nato a _il _ e residente in_ codice fiscale: _ PREMESSO che con atto (comunicazione __) n. _ Codice atto n. _ in relazione all’anno d’imposta _ codesto Ufficio ha: – “rilevato importi relativi a versamenti imposte omessi e/o tardivi per complessivi Euro _ comprensivi di interessi e sanzioni“ CONSIDERATO che tali importi non sono stati versati per mancanza di disponibilità monetaria e che non verranno versati fino al ripristino delle normali condizioni economico finanziarie atte al pagamento di quanto da voi richiesto. Si fa presente che sia in base ai principi fondamentali della Costituzione della Rep. Italiana: Art.1, 2, 3, 4, articoli palesemente violati dallo Stato e dal Governo attuali che con politiche estremamente austere e restrittive continuano a diminuire e violare i diritti dei cittadini e per contro aumentare i “doveri” al punto che l’equilibrio fondamentale tra il dare ( pagamento tasse) e l’avere ( fruizione servizi) è saltato da molto tempo, che con riferimento all’ art. 53 (“tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva…)., allo stato attuale la mia capacità contributiva è pari a zero e il poco disponibile è interamente destinato ai fabbisogni della mia famiglia. COMUNICO a codesto ufficio che il pagamento di tutte le tasse dirette ed indirette ossia: Iva, Irpef,Imu,Irap, Inps nella misura proporzionale, sono sospese a tempo indeterminato, e che, ripeto, una volta ripristinate le condizioni economico finanziarie, le stesse saranno saldate a rate senza interessi e senza sanzioni. AVVERTE che, in mancanza di un vostro riscontro, da pervenire in forma scritta ( anche elettronica con posta certificata) entro la data del 30/11/2012, la presente comunicazione verrà considerata tacitamente accettata, in caso contrario se continuerete nelle vostre azioni ( ingiunzioni di pagamento, iscrizione a ruolo ) il sottoscritto si verrà costretto, suo malgrado, a proporre ricorso presso il Tribunale per i Diritti Umani, in quanto riterrò ogni altra vostra pretesa come un atto ostile ed estorsivo nei confronti della mia esistenza in vita e di quella della mia famiglia, appellandomi alla Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo del 1948, art.1,2,3,4,17,23,25. Data Firma