British Airways sciopera Gran Bretagna nel caos
British Airways sta faticando a contenere
gli effetti dello sciopero di tre giorni proclamato dal personale di cabina, che è iniziato questa mattina e ha scombussolato i
piani
di centinaia di migliaia di viaggiatori. Una protesta che rischia di
nuocere non poco al governo laburista prima delle elezioni politiche.
La compagnia di bandiera britannica ha noleggiato aeromobili dalle
rivali, ha “arruolato” volontari dal resto del suo organico e ha
ricollocato alcuni passeggeri su altri servizi per limitare
al
massimo i danni. Ma è stata costretta ugualmente a cancellare migliaia
di voli. L’amministratore delegato Willie Walsh si è scusato con i
viaggiatori per lo sciopero, il primo della British Airways dopo quasi
quindici anni. Ha parlato di «una giornata terribile»per la compagnia.
Il collegamento ferroviario Eurostar tra Londra e l’Europa
continentale e i servizi della Virgin tra Londra e la Scozia potrebbero
affiggere i cartelli «tutto esaurito», visto che i passeggeri stanno
cercando mezzi di spostamento alternativi. British Airways ha già fatto
sapere che i disagi si protrarranno ben oltre i tre giorni di protesta,
con un effetto a catena che rischia di non essere smaltito prima della
protesta successiva già indetta per il periodo dal 27 al 30 marzo,
nell’immediata vigilia delle festività pasquali.