Business in Brazil: focus sugli incentivi agli investimenti nell’area Nordest

Il mercato Brasiliano rappresenta un punto di riferimento importante
per le nostre imprese: sesta economia del mondo e seconda delle Americhe ha ben 20 poli di
sviluppo ed una forte comunità italiana locale.

Secondo gli addetti ai lavori, l’export
italiano in Brasile potrebbe raddoppiare nei prossimi tre anni dagli attuali
6.2 miliardi di dollari, come pure è prevista un’impennata negli investimenti industriali,
soprattutto nell’area Nordest, ove è possibile stabilire imprese attraverso
l’importante agenzia SUDENE (Superintendència
de Desenvolvimento do Nordeste). In un’ottica di attrazione di investitori
stranieri, il Brasile ha infatti razionalizzato le procedure di stabilimento.

Società industriali e agricole devono
sottoporre la loro proposta all’agenzia, la quale, dopo l’approvazione, le
autorizzerà a ricevere i seguenti inventivi finanziari e fiscali: supporto
finanziario del Fondo di Sviluppo del Nordest; riduzione o reinvestimenti
dell’imposta sul reddito; esenzione o riduzione di dazio e IPI sulle
importazioni; esenzione dell’addizionale sul Trasporto per il rinnovo della
Marina Mercantile e incentivi statali e municipali.

E’ importante sottolineare che le
persone giuridiche sono autorizzate ad investire una parte delle loro imposte
sul reddito in azioni del Fondo di Sviluppo del Nordest, invece di fare
pagamenti al governo federale. Il succitato Fondo farà investimenti
sottoscrivendo azioni di società installate nell’area della SUDENE. Un ente o
un gruppo di enti che individualmente o congiuntamente controllano il capitale
di una società localizzata nell’area della SUDENE possono allocare le loro
agevolazioni di imposta sul reddito come investimento in tale compagnia
controllata.

In aggiunta a ciò, il Governo di
Pernambuco ha tre grandi pacchetti di incentivi fiscali disponibili per gli
imprenditori che vogliono investire nello Stato. Fortemente legati alle più
importanti attività produttive locali, i benefici dei tre programmi possono
coprire praticamente tutti i settori, rendendo più allettante lo stabilimento
dell’imprenditoria estera all’interno dello Stato.

Il programma Prodepe è diretto alle
società che hanno intenzione di aumentare la loro attività industriale, agli
importatori ed ai grossisti: concede loro uno sconto del 75% dell’imposta
dovuta sulle entrate per vendita di beni, con una scadenza di 12 anni.
Attualmente copre 12 gruppi nello Stato.

Il programma Prodeauto intende attrarre
e promuovere investimenti nel settore automobilistico e relative componenti e
ricambi per mezzo di incentivi fiscali – crediti di imposta fino al 95% – per
grossisti industriali e commercianti di veicoli domestici ed importati, oltre
ai fornitori sistemisti, alla sola
condizione di essere in regola con il fisco brasiliano.

Il programma Propinde permette la concessione di incentivi fiscali,
come il pagamento posticipato delle imposte, esenzione dal pagamento anticipato
di tasse sull’acquisto di beni e servizi per incoraggiare gli investimenti nel
settore dell’industria navale e
meccanica pesante.

Attraverso questi lungimiranti
strumenti il Paese è diventato la valvola di sfogo di molti progetti all’estero
delle imprese italiane, registrando un incremento del 40% degli investimenti
delle nuove aziende che vedono nel Brasile il punto focale per una proiezione
internazionale fondamentale vista la stagnazione dei mercati italiano ed
europeo.

A cura di Studio Legale Di Vizio & Venezia –
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