Calcio, inizia il corso per diventare direttori di gara
Studieranno e faranno esami. Ma non apriranno i soliti libri e non entreranno nella solita scuola. La materia è il regolamento del calcio e l’aula è nello stadio San Paolo.
Gli
studenti delle scuole superiori possono iniziare una nuova avventura e
realizzare un sogno che forse non collima con quello di calciatore ma
che consente comunque di stare a strettissimo contatto con i
protagonisti del mondo del calcio. Anzi, di esserne uno tra i più
importanti: frequentando il corso, organizzato dall’Associazione
Italiana Arbitri della Figc, e diventando direttori di gara. Si inizia
il 20 ottobre. In “cattedra” (si fa per dire) solo istruttori
professionisti. «I ragazzi devono apprendere le regole del gioco –
spiega Paolo Gregoroni, presidente della sezione arbitri di Napoli – ma
vengono anche sottoposti ad una prova di atletica che ci consente di
valutarne la predisposizione». Le lezioni durano due mesi e si svolgono
due volte alla settimana.
Al termine del ciclo è previsto un vero
e proprio esame. «Soltanto coloro che avranno superato il test
diventeranno arbitri – aggiunge Gregoroni – e riceveranno la tessera
federale che consente l’ingresso gratuito in tutti gli stadi d’Italia».
Possono partecipare ai corsi i ragazzi che hanno compiuto il
quindicesimo anno di età. La partecipazione è a titolo gratuito. E per
coloro che volessero avere un assaggio delle materie che andranno a
studiare e conoscere gli istruttori che potranno incontrare, c’è il
sito dell’Aia-Figc che pubblica il regolamento e parla degli arbitri.