Caos e proteste alla luce delle graduatorie della selezione bluff a medicina
Un vero e proprio giorno del ‘giudizio’ allorquando oggi sul sito del MIUR sono stati resi disponibili i risultati dei test di ammissione alla Facoltà di Medicina e Chirurgia. I dati diffusi riportano che nessuno, come sperato e calcolato prima delle prove, avrebbe raggiunto il punteggio massimo e che, come era stato già denunciato da NoiConsumatori.it, il bonus maturità avrebbe aiutato i più “bravi e fortunati” ad arrotondare.
Ma nonostante il ritiro tardivo in corso d’opera del ‘bonus killer’ così come definito, il caos è già iniziato per capire in quante decine di migliaia resteranno fuori da una delle facoltà più ambite al giorno d’oggi.
Proprio su questo argomento è intervenuto ancora l’avvocato Angelo Pisani, Leader nazionale di NoiConsumatori.it: “E’ da molte ore che il mio telefono sta squillando all’impazzata e sono tutti giovani diplomandi che hanno sostenuto il test d’ingresso a medicina e che pensano di non essere entrati vedendo svanire il loro sogno. Ovviamente, come già detto in altre sedi ed in altri reclami al Ministro dell’Università nelle settimane scorse, proporremo ricorso su questo scandalo contro il diritto allo studio perché si è sviluppata una situazione vergognosa di negazione allo studio asservita alle logiche della malapolitica e medievali note a tutti”. Raccoglierò in questi giorni le testimonianze e indicazioni di tutti gli studenti traditi dal concorso beffa e ci rivolgeremo alla Giustizia perché il diritto allo studio è inalienabile e non può essere soggetto a pre selezioni che hanno tanto il sapore darwinano della selezione naturale, inoltre chiederemo per ogni candidato il giusto risarcimento dei danni e la ripetizione della prova con un bando serio, regolare e trasparente che non cambi a piacere del Ministro di turno”.