Carburanti, nuova ondata di rialzi. Si va verso un week-end di rincari
Quotazioni internazionali ancora sostenute e prezzi raccomandati sulla rete carburanti nazionale in tensione. Dopo il via, ieri, di Tamoil, oggi tocca a Eni salire di 1 cent euro/litro su benzina e gpl, mentre Shell mette mano al prezzo del diesel sempre di 1 cent. Prezzi praticati in salita e non solo per le compagnie che hanno variato i raccomandati, con le no-logo che proseguono negli aumenti su entrambi i prodotti.
Probabile un fine settimana di rincari. Inversione di rotta anche nella ripresa delle “punte”: la benzina torna a 1,968 euro/litro, il diesel a 1,833, il gpl a 0,870. Mentre le medie nazionali si posizionano a 1,903 sulla verde, di nuovo a ridosso di 1,800 per il diesel (1,799) e 0,836 per il gpl. Più nel dettaglio, secondo un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, il prezzo medio praticato della benzina (in modalità servito) va oggi dall’1,890 euro/litro di Eni e Shell all’1,903 di Tamoil (no-logo fino a 1,789). Per il diesel si passa dall’1,792 euro/litro di Esso all’1,799 ancora di Tamoil (no-logo a 1,696). Il gpl è tra 0,819 euro/litro di Esso e 0,836 di TotalErg (no-logo a 0,802).