Carburanti, ribassi su tutti i listini: compagnie all’inseguimento dell’Agip

ROMA (9
febbraio) – Compagnie petrolifere all’inseguimento dell’Agip: dopo il
taglio ai listini operato dal market leader, sulla rete carburanti si
segnalano ribassi generalizzati. Il consueto monitoraggio che viene
effettuato da Quotidiano Energia
evidenzia che Api-IP hanno ridotto di 1 centesimo il prezzo di
riferimento della benzina, ora a 1,349 euro/litro, e di 1,7 centesimi
quello del diesel, a 1,169 euro/litro. Erg ha limato di 0,5 centesimi
la verde fino a 1,348 euro/litro e di 1 centesimo il gasolio fino a
1,169 euro/litro. Esso ha tagliato rispettivamente di 1 e 1,5 centesimi
i due prodotti, portandosi così a 1,342 euro/litro su quello leggero e
a 1,160 euro/litro su quello pesante. Q8 è scesa sotto a tutti
ribassando di 1 centesimo sia la benzina che il diesel e scivolando
così a 1,339 euro/litro e 1,161 euro/litro. Ancora, Shell ha ridotto la
sola verde di 1 centesimo fino a 1,344 euro/litro. Stesso movimento
all’ingiù, ma su entrambi i prodotti, per Total, che ha portato la
benzina a 1,344 euro/litro e il diesel a 1,169 euro/litro. Tamoil,
infine, ha ritoccato di 0,4 centesimi la verde, ora a 1,349 euro/litro,
e di 1 centesimo il gasolio fino a 1,179 euro/litro.

I prezzi di riferimento rilevati ed elaborati giornalmente da
Quotidiano Energia rappresentano un indice medio nazionale del
posizionamento commerciale delle compagnie e non tengono conto delle
differenze praticate dai singoli impianti, né delle diverse fiscalità
geografiche.