Carne rossa cancerogena come il fumo?
L’allarme è stato lanciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità: la carne rossa potrebbe essere un killer cancerogeno al pari del fumo delle sigarette, dell’amianto e dello smog. L’OMS infatti aggiungerà i prodotti confezionati di carne rossa alla propria lista di
sostanze cancerogene. La carne rossa fresca non sfugge all’etichettatura negativa, ma sarà inserita come “lievemente meno pericolosa”
rispetto ai lavorati industriali.
La notizia è stata data in queste ore dal quotidiano britannico “Daily Mail”.
Si tratta di una notizia che, se confermata, potrebbe generare il crollo dei fatturati specialmente in quei colossi dell’industria alimentare che nutrono milioni di persone a base di hamburger nel fast food di tutto il mondo.
Noiconsumatori.it raccomanda di seguire quanto più possibile le linee guida della dieta mediterranea, sperimentata su intere generazioni di abitanti del pianeta come sana e foriera di età longeva in buona salute.
Secondo gli esperti italiani maggiormente attendibili, non è la carne rossa a provocare potenzialmente il tumore quanto piuttosto l’abuso di questo cibo che tuttavia, se consumato fresco, lontano da preparazioni industriali, e in quantità moderate, apposta benefici all’organismo e non danni.
Le stesse stime del governo inglese, patria del fast food, indicano che per evitare di
ammalarsi di tumore all’intestino basterebbe seguire uno stile di vita più
sano, con un consumo non eccessivo di carne rossa.