Caro-benzina, nuovo record dei prezzi: e al Sud la ‘verde’ supera 1,61 euro al litro
Prosegue, sull’effetto Libia, il carocarburanti. Nella nuova ondata di aumenti
dei prezzi raccomandati da annotare in rapida successione: Esso (0,5 cent su
benzina e diesel) come IP e Q8 e poi Tamoil (0,5 sulla benzina e 1 cent sul
diesel) e TotalErg (0,7 sulla sola benzina). Movimenti che si fanno sentire
pesantemente sul territorio. E’ quanto emerge dal consueto monitoraggio di
quotidianoenergia.it effettuato in un campione di stazioni di servizio
rappresentativo della situazione nazionale per la rubrica Check-Up Prezzi QE.
servito) va infatti dall’1,562 euro/litro degli impianti Tamoil all’1,570 dei
punti vendita Eni e Q8 (no-logo a 1,484 euro/litro). Per il diesel si passa
dall’1,453 euro/litro delle stazioni di servizio Tamoil all’1,464 rilevato negli
impianti Q8 (le no-logo a 1,399). Il Gpl, infine, si posiziona tra lo 0,794
euro/litro registrato nei punti vendita Eni ed Esso allo 0,799 euro/litro degli
impianti Q8 e Tamoil (0,771 euro/litro le no-logo).
Quanto all’analisi per macroaree (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro e Sud) si
segnala, in particolare, che nel Mezzogiorno la benzina raggiunge punte massime
di 1,611 euro/litro, mentre il diesel di 1,483 euro/litro. Situazione diversa al
Nord-Est dove, nel caso della verde, le compagnie si mantengono poco oltre 1,55
euro/litro con punte minime di 1,52 euro/litro. Al Centro sono da segnalare i
casi ”virtuosi” di Beyfin e delle no-logo (1,485 e 1,492 rispettivamente sulla
benzina) ma soprattutto perche’ … stanno ferme e la differenza si vede.