Caserta, arresti due vigili per truffa
Questa mattina gli uomini della Guardia di Finanza hanno arrestato due vigili urbani di Piedimonte Matese, in provincia di Caserta, mentre altri otto sono stati denunciati. L’accusa parla di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, abuso d’ufficio, peculato e falso ideologico. In pratica gli agenti della Municipale del comune casertano elevavano multe per contravvenzioni al codice della strada accertate attraverso gli autovelox, ma favorivano alcuni automobilisti ai quali avrebbero dovuto essere decurtati punti dalla patente. In che modo? Occultavano e distruggevano i verbali per violazione delle norme Stradali. Coinvolti nella vicenda sono anche il gestore degli autovelox della zona e oltre 200 automobilisti accusati di “di avere istigato o tratto beneficio dalle condotte illecite dei vigili urbani”.
“Dopo l’episodio gravissimo dei Falchi a Napoli, anche ora ci troviamo di fronte l’ennesimo abuso di potere delle forze dell’ordine – commenta l’avvocato angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it -. Purtroppo ci troviamo in un Paese in cui anche chi ha il dovere civile e morale di far rispettare la legge e il primo a non farlo. Ma in questo modo chi pensa alla sicurezza del cittadino? Ci auguriamo che vengano applicate condanne dure e categoriche che dimostrino che la giustizia è uguale per tutti e soprattutto che possano dare una speranza ed una garanzia di equità a tutti quei cittadini che non hanno più fiducia nelle forze dell’ordine. Chiediamo che alla luce di queste dinamiche criminali si possa assicurare all’utenza un regime di selezione e controllo anche dei cosiddetti tutori della legge”.