Caserta, Equitalia blocca le auto del Comune. Pisani “Le amministrazione successive non si sono poste il problema del debito, ma Equitalia continua a porre tassi d’interesse stratosferici!”
È quanto dichiarato dall’avvocato Angelo Pisani,
Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it
il quale racconta che il periodo di riferimento va dal 1980 al 1984, periodo in cui l’amministrazione comunale di Caserta avrebbe dovuto versare all’Inps ben 80 mila euro. “Nel corso degli anni, nessuna delle amministrazioni che si sono succedute si sono interessate di risolvere il problema, il che ha portato ad una situazione ben più grave: il debito non saldato è arrivato addirittura a 300 mila euro, ovvero si è più che triplicato. Una situazione assurda – ha comentato Pisani -. I tassi di interesse di Equitalia stanno davvero arrivando alle stelle. In questo caso si tratta di un’amministrazione comunale ed è giusto che paghi, così come pagano tutti i contribuenti. Ma è assurdo che un importo venga addirittura triplicato. In questo caso è normale che la gente comune non riesce a stare dietro alle richieste, a nostro dire usurarie, di Equitalia. Intanto sono state poste a fermo amministrativo quattro delle auto della polizia municipale, ma quando si tratta di gente comune a cui vengono sottratti veicoli e case, la situazione è davvero ai limiti della legalità. Pertanto, ci opponiamo, come da sempre facciamo attraverso battaglie legali e manifestazioni spontanee contro Equitalia e contro i suoi tassi d’interesse da usurai” ha concluso il Presidente di Noiconsumatori.it, l’avvocato Angelo Pisani.