Caserta, la truffa del chewing gum: ostruivano l’erogatore del resto al casello e intascavano i soldi!
Cento, centocinquanta euro al costo di un
chewing gum. L’espediente creato da due ragazze di origini jugoslave,
Ionica Pigoi, 22 anni, e una sua complice appena sedicenne, per
ingannare automobilisti e autotrasportatori sull’Autostrada del Sole
era molto semplice ed altrettanto remunerativo.
Con una gomma
da masticare, le due nomadi, ostruendo l’erogatore del resto delle
casse automatizzate presenti all’ingresso dei caselli autostradali di
Caserta Nord e della barriera di Caserta Sud, riuscivano infatti ad
accaparrarsi il denaro in eccedenza che rimaneva bloccato nel sistema
dopo il pagamento di ogni pedaggio.
L’utenza, riconducendo
l’anomalia ad un guasto dell’impianto, si vedeva così costretta a
rinunciare al resto, non potendone ovviamente ottenere la restituzione.
A scoprire l’illecito sono stati gli agenti della sottosezione della
polizia stradale di Napoli Nord. Automobilisti derubati con chewing gum
truffa di due rom al casello autostradale.