Caserta, sequestrati cibi avariati
Oltre 50 tonnellate di alimenti avariati sono stati sequestrati dai
carabinieri dei Nas di Ancona e Caserta. Il Nucleo marchigiano ha
individuato, a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), un deposito
alimentare ricavato in 2 strutture, di cui una utilizzata anche come
stamperia, non autorizzati e privi dei requisiti igienico sanitari e
strutturali necessari a garantire la sicurezza dei prodotti stoccati.
Una persona è stata denunciata.
della struttura sono state rinvenute oltre 15 tonnellate di formaggi,
salumi, conserve, prodotti ittici ed alimenti vari, conservati in
promiscuità con macchinari ed attrezzatura varia (tra cui un
ciclomotore), cosparsi di escrementi, ragnatele e sporco di varia
natura e in buona parte evidentemente avariati, con muffe visibili e
confezioni il cui rigonfiamento denunciava fenomeni di alterazione in
atto.
Dagli accertamenti svolti, i prodotti, immediatamente sottoposti a
sequestro insieme a 2 impianti frigoriferi industriali, sarebbero stati
destinati al commercio all’ingrosso a ristoratori ed esercizi pubblici.
Il legale rappresentante della struttura, oltre ad essere multato per
violazioni amministrative che prevedono pesanti sanzioni pecuniarie, e’
stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno per
detenzione di alimenti di alimenti avariati, insudiciati e non
correttamente conservati.