Caso MyAir e Todomondo: passeggeri tutelati. Ecco in che modo…
l ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, “nel manifestare la
sua solidarietà ai turisti danneggiati dal tour operator on line
Todomondo, ha dichiarato che verrà subito attivato il Fondo nazionale
di garanzia che ha proprio il compito di intervenire in caso di
insolvenza o fallimento del venditore o dell’organizzatore di pacchetti
turistici, provvedendo al rimborso delle somme versate per l’acquisto
dei pacchetti di viaggio”.
Possono ricorrere al Fondo “solo i turisti che abbiano acquistato
pacchetti turistici in Italia da agenzie regolarmente autorizzate
dall’autorità competente. Le informazioni relative alle modalità di
accesso al Fondo, saranno reperibili al link:
http://www.governo.it/Presidenza/DSCT/fondo–nazionale–garanzia. html.
Intanto arrivano segnali di schiarita per Myair. Sarebbe di 20
milioni di euro l’impegno finanziario promesso dal nuovo socio che i
vertici della compagnia sostengono di poter presentare entro venerdì.
E’ quanto emerso nel corso dell’incontro che i responsabili del vettore
veneto hanno avuto con i sindacati in relazione al futuro occupazionale
dei dipendenti. Sarà proprio il presidente di Myair Carlo Bernini a
presentare il progetto di ricapitalizzazione all’Enac nel corso di un
incontro che dovrebbe svolgersi a Roma. Si tratta di una cifra
inferiore a quella circolata in precedenza, pari a 50 milioni, ma che
potrebbe essere sufficiente, secondo l’azienda, a far ripartire,
seppure in forma ridotta, la compagnia aerea vicentina.
Inoltre, a causa della sospensione dei voli della compagnia aerea
Myair, la Holding Turismo S.r.l. proprietaria del portale
www.tourgest.com, ha comunicato che i voli charter in partenza dagli
aeroporti di Bergamo, Bologna, Milano Malpensa, Rimini e Roma con
destinazione Lampedusa e Pantelleria, e Rimini/Parigi e
Rimini/Amsterdam, precedentemente operati dalla compagnia aerea, sono
stati garantiti già dal 24 luglio, con altri vettori, permettendo ad
oltre 2.200 passegeri di non perdere nè il proprio denaro nè la propria
vacanza.
La rivista Guidaviaggi informa inoltre che ci sono altre
compagnie aeree che si sono offerte di riproteggere i passeggeri.
Alitalia, Meridiana, Air Mediterranée, Blue air e Ryanair hanno messo a
disposizione alcune tratte a prezzi ridotti per consentire ai
passeggeri di non rinunciare alla partenza per le vacanze.
Tra i consigli dati ai viaggiatori per cercare di non trovarsi in
situazioni di tale disagio c’è quello di tornare a rivolgersi alle
agenzie di viaggio che forniscono maggiori tutele in caso di mancanze
da parte delle compagnie aeree o tour operator.
“Il caso Todomondo è purtroppo assolutamente emblematico di una
tendenza in atto sul mercato turistico italiano. Una tendenza che tende
a radicarsi grazie ai messaggi che le stesse imprese, alcune imprese,
inviano ai consumatori”. Così Andrea Giannetti,
presidente Assotravel, che continua: “Si propongono vacanze e soluzioni
di trasporto basandosi esclusivamente sul prezzo più stracciato e
proponendo, ad esempio, un volo da Roma a Londra a un prezzo più basso
della stessa corsa in taxi dal centro della città all’aeroporto di
Fiumicino. Chiunque sappia viaggiare sa che c’è qualcosa di
profondamente viziato in tutto questo pur sapendo quando approfittare
di tali opportunità”. Tra le conseguenze, sostiene il presidente,
l’abbassamento del livello di valutazione critica dei consumatori “che
iniziano a ritenere normale viaggiare all’estero, in alta stagione,
magari su una meta caraibica a 500 euro”.