Cassazione: autovelox, la multa presa in centro si deve pagare anche senza contestazione e foto
La multa per eccesso di velocità presa nel centro città deve essere pagata, non conta se la multa non è stata contestata immediatamente o che non ci sia la foto.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 12343/2009 che ha accolto il ricorso del Comune di Vicopisano, nel quale era stato impiantato l’autovelox. Precedentemente, l’automobilista multato si era recato dal giudice di pace che, proprio in virtù di mancata contestazione immediata e mancata foto, aveva accettato il ricorso dell’uomo, cancellando la multa di euro 147. Non contento il Comune ha fatto il contro- ricorso direttamente in Cassazione e ha vinto.
Dunque, l’automobilista che prenda una multa per eccesso di velocità in centro, con o senza contestazione e foto, è tenuto a pagare la multa, SALVO che dimostri un difetto di omologazione della strumentazione adibita al controllo della velocità, e questo perchè resta “affidata all’attestazione dell’organo di polizia
stradale addetto alla rilevazione la riferibilità al veicolo dal
medesimo organo individuato, in quanto l’attestazione dell’organo di
polizia ben puo’ integrare, con quanto accertato direttamente, la
rilevazione elettronica attribuendo la stessa ad uno specifico veicolo,
risultando tale attestazione assistita da efficacia probatoria fino a
querela di falso”.