Cassazione: carcere e multa salata per il dipendente che va allo stadio invece di stare in ufficio
Carcere fino a sei mesi e multa salata per il dipendente pubblico che si fa timbrare il cartellino da un collega per andare allo stadio. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 41471 del 28 ottobre 2009, confermando la condanna ai sei mesi (con i benefici di legge) di reclusione nei confronti di un dipendente pubblico che si era fatto timbrare il cartellino marcatempo da un collega per andarsene allo stadio a vedere la partita della sua squadra del cuore.