Cassazione: deve risarcire il cliente l’avvocato che non è trasparente
L’avvocato che rifiuti un mandato perché a suo parere, non ci sono possibilità di vincere la causa, deve utilizzare la massima trasparenza nel comunicare al collega che gli succede tutti gli atti notificati nel domicilio eletto dal difeso. Se ciò non avviene, l’avvocato rischia di dover pagare i danni al cliente. A questa interessante conclusione è giunta la Corte di Cassazione con la sentenza n. 21589 del 12 ottobre 2009.