Cassazione: dichiarazione all’UIC anche per i promissory note
Devono essere dichiarati
all’Ufficio Italiano dei Cambi, anche i ‘pagherò, ovvero i promissory notes, usati nei rapporti commerciali internazionali. In caso contrario, è stato stabilito che si va incontro a
sanzioni. A questa interessante conclusione è giunta la Corte di Cassazione con la sentenza
n. 24315 del 18 novembre 2009, con la quale ha respinto il ricorso incidentale di un
imprenditore che non aveva dichiarato i promissory notes, ovvero, i ‘pagherò’ quando si accingeva ad andare in Svizzera.