Cassazione: fannulloni? Assolti se è la prima assenza ingiustificata
Si può essere assolti da una condanna per abbandono ingiustificato del posto di lavoro. In pratica, se un dipendente pubblico timbra e poi va via, non gli succede niente se, beccato, si scopre che è la prima volta che succede un episodio del genere. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza n. 30346 del 21 luglio 2009, poiché non bisogna fare di tutta l’erba un fascio: il fatto che in alcune strutture pubbliche ci sia “una prassi generalizza” di abbandono ingiustificato del posto di lavoro, non può far scattare la condanna per truffa anche a colui che per la prima ed unica volta si sia assentato, se pur in maniera ingiustificata.