Cassazione: impiegato inganna la P.a.? Commette falso ideologico in atto pubblico
Il dipendente provinciale che
attesti interventi in realtà mai avvenuti commette falso ideologico in atto pubblico. A questa conclusione è giunta la Corte di Cassazione con la sentenza n. 19 del 4 gennaio 2009,
con cui ha condannato un dipendente provinciale per falso ideologico in atto
pubblico, truffa e sostituzione di persona. In particolare, gli Ermellini hanno spiegato che “in tema di falsità ideologica di
certificazioni attestanti la durata e la modalità dell’impiego dei
dipendenti di ente pubblico, non può assegnarsi alla documentazione
natura meramente privatistica (sí da qualificare i fatti alterativi
della stessa in ragione di falsità in scrittura privata) quando il
contenuto della documentazione dispieghi un oggettivo rilievo ed un
interesse eccedente l’area del mero rapporto di impiego tra ente
pubblico e dipendente”.