Cassazione: importanti novità in tema di mutui e interessi usurai
Con la sentenza n. 350 del 9 gennaio 2013, la Corte di Cassazione ha sancito due principi importanti a favore dei consumatori: innanzitutto i mutui con tassi usurai possono essere interamente annullati; inoltre, il calcolo del tasso di usura si fa sommando tutte le somme addebitate dalla banca e non solo guardando agli interessi pattuiti per contratto. Pertanto, se le penali, le commissioni, gli interessi di mora e/o qualsiasi tipo di spesa, sommate al tasso degli interessi, superano la soglia dei tassi ufficiali (fissati in base alla legge antiusura n.108 del 1996), il mutuo è nullo.
Con tale chiarimento la Suprema Corte ha così ribaltato la posizione dei giudici sia del Tribunale che della Corte d’Appello di Napoli, i quali sostenevano viceversa che nella contestazione dell’importo degli interessi applicati nel contratto di mutuo non dovesse essere ricompresa anche la maggiorazione del 3% prevista in caso di mora.
Di conseguenza il consumatore non dovrà pagare gli interessi perché nulli e quelli già pagati dovranno essere restituiti dalla banca. I consumatori che stanno subendo una procedura espropriativa da parte di una banca possono chiedere l’annullabilità del mutuo e questo sarà motivo per bloccare qualunque eventuale azione esecutiva intrapresa dalla banca erogante il mutuo.
mutuo Buonasera, chiedevo consiglio sulla mia tipologia di mutuo, io ho un mutuo che la banca mi ha stipulato dieci anni fa per trenta anni e mi ha obbligato a firmare la seguente tipologia cioè quello modulare. Purtroppo per l’acquisto non vi era altra soluzione, e nel controllare il contratto di mutuo ho visto che da un prestito di 130.000 euro che ho ottenuto nel 2004 quando avrò terminato il pagamento avrò restituito circa 250.000. Per Voi è tutto regolare? oppure sto subendo un tasso di usura? Grazie e scusate per il disturbo.