Cassazione: istanza di oblazione anche senza procura speciale al difensore
La richiesta di oblazione avanzata dal difensore senza procura speciale è da ritenersi valida e legittima. Lo ha sancito la Corte di Cassazione
con la sentenza n. 47923 del 15 dicembre 2009, con cui ha accolto il ricorso di un
imputato il cui avvocato aveva presentato la domanda di oblazione senza
essere “munito di procura speciale”. In particolare, si legge in sentenza “Non è dato rinvenire indicazioni normative, né espresse né
ricavabili in via interpretativa, che ostino alla proposizione della
domanda di oblazione da parte del difensore, pur in mancanza di un
conferimento di procura ad actum, in base alla generale abilitazione
conferita dall’art. 99 comma 1 c.p.p., trattandosi di atto di mero
impulso processuale; ed essendo solo l’atto del pagamento della somma
dovuta a titolo di oblazione, questi è personalissimo, pur se
certamente delegabile, idoneo a incidere irreversibilmente sull’esito
del procedimento e sulle relative regole di giudizio”.