Cassazione: l’Asl deve risarcire i danni alle persone aggredite da cani randagi
Dopo le ultime forme di aggressione a persone da parte di cani randagi molto pericolosi, la Cassazione ha deciso che è l’Asl territorialmente competente a dover risarcire i danni alle persone aggredite dai cani randagi se una legge regionale affida la lotta contro questo fenomeno ai servizi veterinari delle aziende sanitarie locali.
La Corte di cassazione con la sentenza n. 8137 del 3 aprile 2009 lo ha stabilito dopo aver accolto il ricorso del comune di Pozzuoli.