Cassazione: lotta al riciclaggio: sanzioni all’impiegato bancario che non segnala i sospetti sui clienti
Contro la lotta al riciclaggio, ecco una nuova interessante sentenza della Cassazione. Ogni
sospetto sui clienti deve essere tempestivamente segnalato dal personale bancario al direttore dell’agenzia e quest’ultimo deve comunicarlo al Questore, altrimenti rischia una sanzione salata.
Lo ha stabilito la Sezione tributaria della Corte di Cassazione con la
sentenza n. 23017 del 30 ottobre 2009, accogliendo il ricorso del
Ministero delle finanze che aveva sanzionato un impiegato della banca
che aveva dato alcuna segnalazione circa un cliente autore di ingenti versamenti non
supportati da grossi giri d’affari.