Cassazione: superflua l’ispezione della contabilità con il brogliaccio presso il cliente
Il brogliaccio trovato presso i clienti rende superflua l’ispezione
sulle scritture contabili. Sebbene la Guardia di finanza non abbia visto la
contabilità del fornitore, il fisco può accertare
induttivamente l’Iva. A giungere a questa conclusione è stata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 23585 del 6 novembre 2009, accogliendo il ricorso del fisco.