Cause Civili – Da 4 a 8 mesi di tempo per definire l’arretrato
L’Italia prova a scrollarsi di dosso il primato negativo dei 4,5 milioni di affari civili pendenti. E’ partito in questi giorni il Piano per smaltire il fardello dell’arretrato giudiziario. Entra così ufficialmente nella fase operativa il progetto “Arretrato civile ultratriennale
– Programma Strasburgo 2”. Si tratta del piano strategico di interventi varato dal
Ministero della Giustizia per l’abbattimento del vecchio arretrato civile e la
progressiva riduzione del rischio legato ai rimborsi previsti dalle
legge Pinto, che spettano al cittadino vittima di estenuanti lungaggini giudiziarie.
Un comunicato del Ministero fa sapere che lo scorso 2 ottobre, a seguito della delibera del Csm del 17 giugno scorso sulle
buone prassi, il capo Dipartimento dell’Organizzazione di Via Arenula ha trasmesso a tutti gli uffici giudiziari il documento con il quale, nel varare ufficialmente il Progetto Strasburgo 2, si indicano gli adempimenti e le priorità da seguire.
Nello stesso documento vengono sintetizzati i numeri e gli sviluppi del Censimento da cui prende le mosse il Piano.
Effettuato nell’ottobre 2014 ed aggiornato al 12 agosto 2015, il Censimento è stato depurato dei dati iniziali sulle cosiddette “false pendenze”. Il numero degli
affari civili pendenti è così passato da 4,8 a 4,5 milioni.
Ora i capi degli uffici giudiziari hanno quattro mesi di tempo per
l’azzeramento dei 44.639 procedimenti civili iscritti a ruolo fino al 2000 e
pendenti al 31/12/2014 presso corti di appello e tribunali (erano 86.283 col
censimento dell’anno precedente, quasi il doppio). Otto mesi di tempo, invece, per lo smaltimento delle 73.928
cause iscritte negli anni 2001-2005 (a fronte delle 127.146 dell’anno precedente).
Ci sono poi i cosiddetti procedimenti del “secolo scorso”: gli
uffici giudiziari sono stati invitati dal Ministero a definire queste antiche cause “con precedenza assoluta”, anche a rischio di
penalizzare (sempre nei limiti fisiologici) la durata delle cause più recenti.