Cda Rai: stop ai talk show fino al voto
ROMA
Il Cda della Rai ha approvato a maggioranza, cinque voti
favorevoli e quattro contrari, il regolamento varato dalla commissione
di Vigilanza che impone lo stop ai talk show e ai programmi di
approfondimento giornalistico che trattano temi politici nel periodo
che va da oggi alle elezioni regionali, 28-29 marzo. A favore hanno
votato i consiglieri di centrodestra, contrari tutti gli altri
dell’opposizione.
Il consigliere d’amministrazione Giorgio Van
Straten, in quota Pd, esprime però la sua contrarietà: «Il direttore
generale della Rai, col sostegno della maggioranza del Consiglio di
amministrazione, ha deciso di sopprimere per un mese l’informazione
sulla televisione pubblica. Restano i notiziari, ma questo, visti i
comportamenti dell’attuale direzione del Tg1, non può rassicurare
nessuno. È una scelta sbagliata – aggiunge il rappresentante
dell’opposizione – perchè fa venir meno il nostro dovere di servizio
pubblico, crea polemiche e conflitti esterni, procura un danno alla Rai
in termini di ascolti e quindi anche di ricavi pubblicitari. Come
consigliere di Amministrazione ho espresso la mia totale contrarietà a
questa scelta di applicazione del regolamento della Vigilanza, un
regolamento che oltretutto molti autorevoli giuristi hanno valutato
come incostituzionale».