Chiaia per Napoli invita tutti i napoletani sabato 15 novembre ore 10,30 al teatro Sannazaro: presentazione del libro I 3000 di Chiaia.

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2 risposte

  1. francesco miglino scrive:

    I CINQUE MILIONI DI ECOBALLE DI INDIFFERENZIATA DEBBONO ESSERE TRATTATE AFREDDO DAL PARLAMENTO EUROPEO MARCIN LIBICKI C’ INFORMA CHE LA COMMISSIONE EUROPEA HA AVVIATO L’ ESAME DELLA NOSTRA PETIZIONE CONTRO I COSTOSI ED INADEGUATI PROVVEDIMENTI ADOTTATI DAL GOVERNO BERLUSCONI PER IL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI URBANI IN CAMPANIA DI BEN 720.000 (SETTECENTOVENTIMILA) LITRI DI COMBUSTIBILE AL GIORNO AVREBBE POTUTO E PUO’ BENEFICIARE IL POPOLO NAPOLETANO ESTRAENDOLI DALLE 1200 TONNELLATE GIORNALIERE DEI PROPRI RIFIUTI E GUADAGNARE DA SUBITO DAL RECUPERO E VENDITA DELLE ALTRE PREZIOSE MATERIE PRIME SENZA IMMETTERE UN SOLO MILLIGRAMMO DI POLVERI SOTTILI NELL’ AMBIENTE . DOVRANNO RISPONDERE DI SPERPERO DI DENARO PUBBLICO DINANZI ALLA CORTE DEI CONTI COLORO CHE LA RICCHEZZA CONTENUTA NELL’ IMMMONDIZA INVECE DI RECUPERARLA TRAMITE L’ UTILIZZO DI IMPIANTI THOR BREVETTATI IN ITALIA OPPURE INVIANDOLA AI CENTRI DI VAGLIATURA GIA’ ESISTENTI IN CAMPANIA, ARRICCISCONO I CENTRI DI VAGLIATURA ESTERI PAGANDO ALTISSIMI COSTI DI TRASPORTO IN SFREGIO AI BISOGNI DELLE POPOLAZIONI CAMPANE Il Gruppo San Francesco del partito internettiano, ha indicato ed indica ripetutamente e con determinazione in tutte le Sedi Istituzionali interessate, il trattamento a freddo dell’ immondizia indifferenziata in Campania quantificando la resa attiva del recupero della ricchezza contenuta nell’ immondizia con l’ utilizzo del THOR impianti validissimi concepiti e collaudati dal nostro CENTRO NAZIONALE RICERCHE che: 1)Non inquina perché le pressioni che si generano nel mulino sono dalle 8000 alle 15.000 atmosfere e determinano la completa distruzione delle flore batteriche e l’ acqua sterilizzata non emana odori e viene espulsa sotto forma di vapore durante in processo di micronizzazione. 2) E’ completamente autonomo perché si alimenta con i rifiuti. 3) E’ molto economico perché il costo di raffinazione per ogni tonnellata di rifiuti è di € 40 contro il costo del conferimento in discarica che è di € 100 e del termovalorizzatore che è di € 250 a cui poi bisogna aggiungere il costo dello smaltimento scorie e ceneri. 4) Occupa poco spazio: 300 mq. ed è facilmente smontabile e trasportabile. 5) Da 50 tonnellate di rifiuti ricava mediamente di 30 tonnellate di combustibile, 3 tonnellate di vetro, 2 tonnellate di tra metalli ferrosi e non ferrosi ed una tonnellata di inerti nei quali è compresa anche la frazione ricca di cloro che viene separata per rendere non inquinante il combustibile. 6)La riduzione dei volumi è da 10:1. 7)Alto potere calorifico dei prodotti: (>5000 Kcal/kg). 8)Minima quantità di rifiuti prodotti dal trattamento (< 1%). 9)Riduzione del contenuto d’ acqua sotto il 5% a partire dal 35%. 10)Abbattimento del cloro sotto allo 0,5% a partire dal 35%. 11)Abbattimento dello zolfo sotto lo 0,2 % partendo dal 3%. 12) Le ceneri volanti (fly ash) e le ceneri pesanti (bottom ash) vengono sottoposte ad un processo di modificazione cristallochimica, frantumate ed immesse in vasche di maturazione di 60-80° in presenza di soluzioni alcaline; in queste condizioni dalle frazioni vetrose si sviluppano fasi minerali altamente utili, quali i zeoliti; le scorie diventano così pozzolane sintetiche, materiale utilizzabile nella preparazione delle malte pozzolaniche per l’ industria edile. 13) Le scorie, non sono pericolose a differenza delle scorie da CDR ed i costi si abbattono di due terzi a vantaggio della comunità. Gruppo San Francesco Francesco Miglino segretario nazionale del partito internettiano [email protected] PARTITO INTERNETTIANO Via Torelli Viollier, 33 – 20125 MILANO http://www.partitointernettiano.it

  2. francesco miglino scrive:

    L’ universo internettiano patrimonio dell’ umanit&#224; ERA INTERNETTIANA APPELLO ALL’ UNESCO AFFINCHE’ L’ UNIVERSO INTERNETTIANO, LA RETE, IL DIRITTO ALL’ ACCESSO SIANO DICHIARATI PATRIMONIO UNIVERSALE DELL’ UMANITA’ Via Torelli Viollier 33   20125    MILANO  (Italy) http://www.erainternettiana.it[email protected] U N E S C O Al Direttore per lo Sviluppo della Comunicazione (IPDC) ABDUL WAHEED KHAN 7 Plase de Fontenoy, 75352  Paris 07    SP -France APPELLO ALL’ UNESCO AFFINCHE’ SIANO DICHIARATI PATRIMONIO UNIVERSALE DELL’ UMANITA’  L’ UNIVERSO INTERNETTIANO, LA RETE , IL DIRITTO ALL’ ACCESSO. Noi Donne ed Uomini abitanti della terra, avendo responsabilmente confrontato la qualità della nostra vita prima della creazione dell’ universo internettiano con quella di oggi, testimoniamo che la nostra vita è diventata più ricca, intelligente e partecipativa delle sorti della società e del globo che ora percepiamo come casa comune da gestire e proteggere perchè controllabile e raggiungibile in ogni suo angolo.  Usciti dal nostro habitat, affacciati alla nostra finestra sul mondo, possiamo comunicare in tempo reale in modo bidirezionale e complesso, informarci, attingere ed allargare i nostri saperi, compiere operazioni logistiche che prima sottraevano tempo prezioso alla nostra quotidianità. Possiamo dichiarare in tutta coscienza che oggi, senza l’ universo internettiano la qualità della nostra esistenza sarebbe come quella di un uomo privato delle connessioni sinaptiche poichè e’ l’ universo internettiano il più formidabile ed organico acceleratore di consapevolezza con cui è possibile acquisire saperi, realizzare scelte coscienti, incontrarsi ed unirsi ad altri uomini che reclamano progresso, giustizia e diritti da ogni angolo della terra e che progettano la costruzione di una società evoluta, colta e libera. Le informazioni, prima affidate alla mediazione interessata dei possessori delle rotative, ora sono dirette e fanno luce con documenti probanti su problemi volutamente irrisolti e nascosti dal distorcente egoismo dei poteri dominanti. Da ogni angolo della terra sperduto e prima ignorato dove si pratica la violenza dell’ uomo sull’ uomo, le vittime possono spezzare la solitudine facendo giungere la testimonianza delle proprie sofferenze nell’ universo internettiano. E’ scientificamente provato che è stato l’allargamento della nostra corteccia celebrale a favorire una più organica ed evoluta organizzazione delle sinapsi del nostro cervello ed a permettere che il soddisfacimento dei bisogni fisiologici non avvenisse più con il ricorso alle pulsioni istintuali, affrancandoci dalla schiavitù della nostra genetica. E’ scientificamente provato che i miliardi di flussi sinaptici creati da miliardi di uomini che s’ incontrano nell’ universo internettiano allargano la circolazione delle idee e dei saperi e l’ uomo progredisce poichè liberato dalla schiavitù dell’ ignoranza, da limitanti pregiudizi localistici, brutalità censorie, avvilenti disinformazioni pilotate da interessi precostituiti spesso antisociali. Con la libera comunicazione nell’ universo internettiano neutrale ogni uomo può emanciparsi, aumentare i neurotrasmettitori cerebrali in modo proporzionale al numero di quesiti enunciati e risolti da risposte competenti donate in rete, stimolare l’ intelligenza creativa in ogni campo, approfondire esperienze diverse in luoghi prima irraggiungibili, confrontare pensieri e postulati seguiti da esaustive elaborazioni dialettiche e risposte congrue in tempo reale, accedere a banche dati, immergersi in variegate esplorazioni professionalizzanti con il conseguente aumento delle spine dendriniche e la creazione di nuovi punti d’ attracco per la connessione ed attivazione di altre cellule nervose. Il cervello umano è il paradigma dell’ attività sinaptica viva e palpitante animata in modo incessante da miliardi di connessioni di esseri umani che abitano e qualificano l’ universo internettiano, gli stessi che, pervasi da un gratificante rapporto empatico verso gli altri, determinano il flusso informativo qualificato e l’ offerta ad ampio raggio dei saperi favorendo il miglioramento della nostra specie con la crescita addizionale di neuroni e delle connessioni nella nostra corteccia celebrale. Oggi l’ uomo scopre che la qualità della propria esistenza è proporzionale alla conoscenza e si rende conto che solo i saperi lo svincolano da assuefazioni sociali primordiali e lo esortano a costruire un nuovo modus vivendi in cui prioritarie siano le scelte benefiche coscienti per il bene comune. Relazionandosi nell’ universo internettiano l’ uomo che incontra la generosità in offerte creative gratuite, acquisisce il rispetto degli altri ed abbandona gli impulsi distruttivi, intuendo che, liberandosi dagli istinti predatori e dal cinismo, si può convivere in armonia, razionalizzare l’ uso delle risorse, superare collettivamente la limitante lotta per il solo soddisfacimento dei bisogni elementari e, per la prima volta, sedersi collegialmente nell’ agorà universale a riflettere sul come organizzare il proprio destino. Nella storia di tutti i tempi mai l ‘ uomo ha creato un supremo e grandioso universo in cui immergersi svincolato finalmente da condizionanti ed opprimenti gerarchizzazioni sociali ed in assoluta libertà formarsi, esprimersi, rappresentarsi e realizzarsi facendo giungere il proprio apporto in ogni angolo del globo. Stabilito che l’ universo internettiano è bene comune come l’ aria e l’ acqua, creato dall’ uomo per il progresso dell’ uomo, chiediamo all’ UNESCO di proteggerlo da ingerenze e censure e di preservarne la neutralità dichiarando &quot;PATRIMONIO UNIVERSALE DELL’ UMANITA’ L’ UNIVERSO INTERNETTIANO, LA RETE,  IL DIRITTO ALL’ ACCESSO. Francesco Miglino presidente Comitato Promotore

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