Chiaiano, ipotesi ampliamento sempre più concreta
L’Ipotesi dell’ampliamento della discarica di Chiaiano diventa sempre più concreta. A testimonianza di ciò i carotaggi ed i rilevamenti che ieri sono iniziati nella nuova cava che si trova nella cosiddetta zona del “Frutteto” nelle vicinanze delle coltivazioni di ciliegie. Attualmente sono stati effettuati i primi rilievi per verificare la staticità del suolo che dovrà accogliere i rifiuti in barba alle numerose proteste dei cittadini ed all’opposizione della Municipalità.
“Non si può snobbare in questo modo la cittadinanza – commenta l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’VIII Municipalità -. Già adesso è praticamente impossibile passare vicino la discarica di Chiaiano e non avvertire la puzza nauseabonda ed l’inquinamento che creano forte disagio e problemi di salute ai residenti. Sono molti gli abitanti – continua Pisani – che soffrono di allergie gravi e che si vedono costretti a vivere nelle loro case con finestre e balconi chiusi per non morire asfissiati dalla puzza e dalla esalazioni insopportabili. Continuano a ritenere che l’ipotesi di allargare la discarica ad altre due cave adiacenti a quella già colma è un atto criminale che se realizzato provocherebbe un disastro ecologico senza precedenti e renderebbe quest’ area, comprendente i Comuni di Marano, Mugnano e la Municipalità di Chiaiano, assolutamente invivibile e fallita dal punto di vista dello sviluppo. In qualità di rappresentante dei cittadini ribadisco che sarò al fianco del Comitato di lotta per fare tutto quello che sarà possibile e necessario al fine di impedire questa follia!”