Circumvesuviana senza ascensori per disabili e bambini, Pisani "Assenza di tutela per i più deboli. Le Istituzioni locali devono darsi una mossa!"
L’articolo che vi proponiamo di seguito ci ha molto colpito, non tanto perché siamo stupiti che a Napoli manchino alcuni servizi essenziali, ma perché dobbiamo aver ben chiari quali sono i problemi della nostra bella città e le Istituzioni locali non devono stare lì a guardare, a stare sulle loro poltrone e a prendere soldi, ma devono realmente fare qualcosa per questa città.
Riportiamo la segnalazione di un cittadino preso da “Il Mattino”:
abbastanza attempato da averne viste di cotte e di crude, più crude che
cotte, ma quella occorsomi ieri 24/04/2010 alle 17.45 mi ha veramente
esasperato (attenzione, non stupito…).
Al ritorno dall’eccezionale
evento svoltosi in quel di via Caracciolo, Red Bull F1 Show, io e la
mia compagna con il nostro bimbo al seguito di 15 mesi nel suo bel
passeggino ci siamo recati alla stazione della circumvesuviana di Porta
Nolana (Terminale) onde far ritorno a casa, ma sorpresa… Non c’è
l’ascensore per poter recarsi ai treni, chiediamo a qualche
operatore…Bò!, Non so !?!, C’è solo uno per gli “Handicappati” (MI
scuso con i diversamente abili ma è il termine usato). Soluzione,
solleviamo il passeggino a braccia e raggiungiamo il livello
sottostante. Mi reco dal responsabile di servizio alle ore 17.55
(Capostazione) il quale mi sembra quasi sorpreso della mia richiesta,
con quella classica espressione sul volto “ Ma da dove è uscito questo,
ma che vuole ???) e sembra sul punto di sbottare quando si redime alla
vista del “tesserino”. Mi dispiace signore, ma purtroppo è vero c’è
solo per i “Disabili” ed oltretutto è un montacarichi non un ascensore,
se vuole usare quello…-Naturalmente gli faccio notare che ormai non ne
ho più bisogno, ma che se nelle stazioni minori ci sono, quali ad
esempio nel mio quartiere (v. B.Longo) e qui ringrazio gli addetti
poiché nelle due volte che ho segnalato dei disservizi hanno
TEMPESTIVAMENTE risolto, mi sembra assurdo ed inqualificabile che in
una stazione terminale, al centro di Napoli, determinata oltretutto
all’accoglienza dei passeggeri, cittadini, paesani, nazionali, turisti
e quant’altro, non sia presente questo “servizio”. Come faccio a
portare un reclamo al di sopra di Lei? Si rivolga all’ufficio relazioni
con il pubblico. Dove ? Al piano superiore ! Come ci arrivo ? Come è
sceso. Non ridere arguto lettore, non è una macchietta, è così…A
proposito avevo dimenticato di riferire che per poter usare il
montacarichi bisogna essere autorizzati ed accompagnati da un addetto.
Lascio compagna e bambino giù, mi reco al piano superiore e con un po’
di difficoltà raggiungo l’agognata meta ( scusatemi avevo anche
dimenticato di riferirVi di essere cardiopatico con due interventi
chirurgici all’attivo) e li mi fermo, ufficio chiuso, qualche addetto
mi riferisce gli orari “ Lun. – Ven. 09.00 – 12.00) La morale tiratela
fuori Voi egregi signori, la mia è questa : DIRIGENTI CIRCUMVESUVIANA E
ISTITUZIONI, VERGOGNATEVI !!!
GERAMAX ( CITTADINO NAUSEATO)
“
È assurdo rendersi conto di quanto non siano salvaguardati i diritti dei cittadini in questa città e ancor di più quando si tratta di assenza di tutela per le categorie protette come i diversamente abili, oppure quando si tratta dell’assenza di tutela per i bambini.
È quanto dichiarato dall’avvocato Angelo Pisani,
Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it . “Il cittadino – spiega Pisani – è indignato per il non rispetto dei più deboli, è indignato verso gli addetti della Circumvesuviana che o non sanno cosa rispondere al cittadino che chiede informazioni o rispondono con sufficienza, ed è indignato verso le Istituzioni locali che non riescono a garantire un adeguato servizio. Insomma – conclude il Presidente di Noiconsumatori.it – , le Istituzioni locali devono svegliarsi e darsi una mossa: non possiamo continuare a sprofondare nell’indifferenza, nell’ignoranza, nel non rispetto e nell’assenza di diritti, dove i soliti malcapitati sono sempre i cittadini!”.