Class action, in vista solo miglioramenti
Positivo l’incontro tra il ministro Scajola e le associazioni dei consumatori del CNCU. Energia, liberalizzazioni e class action al centro della discussione. Il Ministro ha rassicurato le Associazioni: il 1° gennaio 2009 entrerà in vigore la legge sulla class action.
Si è svolto oggi l’incontro tra il ministro Scajola e le associazioni dei consumatori presenti nel Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti. Il Ministro ha reso noto i provvedimenti che porterà all’esame del Consiglio dei Ministri che inizierà alle 17.30. Scajola si è impegnato a presiedere personalmente il CNCU con delega al sottosegretario Ugo Martinat. L’incontro si è rivelato positivo e ha affrontato diversi argomenti di stretta attualità.
Energia. Scajola ha proposto alle associazioni un Tavolo di lavoro comune sui temi del risparmio energetico annunciando una Conferenza Nazionale sull’Energia.
Il Ministro ha annunciato poi la liberalizzazione della vendita dei carburantiquale misura per aumentare la concorrenza, dei servizi pubblici locali compresa l’acqua – punto su cui le associazioni hanno avanzato delle obiezioni – dei servizi postali al fine di migliorare il servizio reso agli utenti.
Altra novità riguarda il garante per la sorveglianza dei prezzi che avrà più poteri nella sua azione a tutela dei consumatori. Mr Prezzi potrà svolgere “indagini conoscitive finalizzate a verificare l’andamento dei prezzi di determinati prodotti e servizi” e per questo potrà avvalersi anche del “supporto operativo della Guardia di Finanza”.
Infine la class action. Scajola si è assunto un impegno formale affinchè il provvedimento che istituisce l’azione collettiva entri in vigore il 1° gennaio 2009. La legge – ha assicurato il Ministro – verrà rivista per garantirne maggiore efficacia. Il testo non verrà discusso nuovamente in Parlamento ma esclusivamente nelle Commissioni consultive che approveranno le modifiche che apporterà lo stesso Ministero che, quindi, continuerà ad esercitare la delega in materia.