Compost in casa, tutte le perplessità
Un apparecchio per farsi il compost in casa, e smaltire così la frazione umida dei propri rifiuti. Potrebbe essere una soluzione? Si chiama Naturemill composter Serie XE. “È costoso e un po’ piccolo per una famiglia. E il cattivo odore si sente” è la conclusione cui è giunta l’associazione NoiConsumatori che “complessivamente, non ne consigliamo l’acquisto: l’apparecchio costa 339 € (acquisto online, comprensivo di spese di spedizione), il processo è lento e non inodore e non è sufficiente a smaltire gli scarti organici, neanche di un single”.
“Naturemill è un apparecchio, di origine USA, per il compostaggio domestico dei rifiuti organici; esso si compone di una semplice scatola di polistirolo di colore scuro, suddivisa in due parti: una superiore nella quale vengono messi i rifiuti freschi e il compost matura e una inferiore, nella quale il compost viene scaricato una volta pronto.
Il principio di funzionamento è molto semplice: l’apparecchio è alimentato alla rete elettrica essenzialmente perché riceve un minimo di ventilazione e perché il compost mentre matura viene rimescolato con una barra apposita”.
Quanto ai rifiuti che l’apparecchio può ospitare, l’Associazione NoiConsumatori spiega: “Vi si possono buttare normali scarti organici domestici come bucce di frutta e verdura e scarti di cibi, ma bisogna fare attenzione a non gettare parti resistenti come noccioli di pesche, gambi di fiori e foglie fibrose (come il mais) né troppi avanzi di carne, formaggi e materiale molto putrescibile”. Il risultato è che il compost si produce, ma dall’apparecchio fuoriesce un cattivo odore, simile a quello della fermentazione di batteri lattici, un po’ acido, un po’ dolciastro. Un difetto non trascurabile per chi lo usa in casa. Inoltre l’apparecchio sviluppa calore e ingombra. Sarebbe necessario quindi tenerlo su un balcone, riparato dalla pioggia e dal gelo. “Ma non è tutto, la camera di maturazione è piccola e i tempi di maturazione del compost sono lunghi (circa 2 mesi). Un compostatore non è sufficiente a smaltire i rifiuti organici di una famiglia, neanche di due persone che hanno pochi scarti. È difficile che il prodotto di questo compostaggio possa essere utilizzato subito nei vasi di casa. I tempi di maturazione del compost sono abbastanza lunghi e se preleviamo il compost troppo presto, otteniamo un terriccio troppo ricco in sostanza organica, che risulta essere tossico per le nostre piante”.