COMUNI: NAPOLI; NOICONSUMATORI, BASTA SPRECHI DELLA POLITICA
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COMUNI: NAPOLI; NOICONSUMATORI, BASTA SPRECHI DELLA POLITICA
(ANSA) – NAPOLI, 23 FEB – Una dura critica al Comune di
Napoli viene dall’associazione Noiconsumatori.it che sottolinea
i dati dell’inchiesta del Sole 24 ore secondo cui il Comune di
Napoli e’ quello che spende di piu’ in Italia per le ”funzioni
generali”, con 582 milioni di euro l’anno, 539,3 euro per ogni
cittadino.
”Si tratta degli oneri sostenuti per la segreteria, la
ragioneria, l’ufficio tributi e gli altri settori – spiega il
presidente di Noiconsumatori Angelo Pisani – che servono a far
viaggiare la macchina comunale. Nonostante la grave crisi il
peso delle spese politiche sulle spalle dei cittadini aumenta
ogni anno.
”Ancora un primato negativo per l’amministrazione guidata da
Rosa Russo Iervolino – denuncia Pisani – che dovrebbe prendere
atto della sconfitta e rassegnare le sue dimissioni”. Il 65,7
per cento delle spese del Comune di Napoli sono destinate al
personale – spiega la nota di Noiconsumatori – tra le citta’ con
piu’ di 100 mila abitanti, il capoluogo campano e’ quello che
destina piu’ risorse di tutti proprio per i costi dei
dipendenti. Basti pensare che il Comune di Roma, invece, ne
destina solo il 44,2 per cento e quello di Milano il 40,1 per
cento.
”Napoli e’ anche la citta’ che conta la piu’ alta quota di
trasferimenti pubblici statali – conclude Pisani – grazie a un
valore di 659 euro pro-capite. Hanno meno autonomia finanziaria
degli altri, piu’ spese per il personale e quindi la necessita’
di avere maggiori trasferimenti dallo Stato centrale”.
In pratica, senza i fondi statali il Comune partenopeo non
riuscirebbe a far fronte alla sua mole burocratica. Su un
bilancio pari a cento, infatti, quasi il 50 per cento delle
entrate sono determinate da trasferimenti da parte dello Stato
centrale.COM-KVZ/BOM
23-FEB-09 13:13 NNNN