Comunicato rifiuti, Pisani: ‘Scandaloso ed ingiustificato aumento della Tarsu, pronti ad agire legalmente’
Comunicato stampa
“Scandaloso ed
ingiustificato aumento della tassa sui rifiuti di oltre il 60%, nonostante il mancato avvio della
raccolta differenziata ed il pessimo
servizio di smaltimento”.
È quanto denuncia in un esposto alle Istituzioni ed alla Magistratura il Presidente di Noiconsumatori.it, l’ avv. Angelo Pisani.
In queste ore stanno arrivando,
nelle case dei napoletani, gli avvisi di pagamento targati Equitalia,
che in caso di mancato pagamento preannunciano azioni
esecutive. “Per protesta, – annuncia il Presidente dell’associazione Noiconsumatori.it – i suddetti avvisi saranno
impugnati innanzi ai Giudici Tributari per chiedere la riduzione
dell’inammissibile tributo, mentre
la cittadinanza si mobilita per chiedere
le dimissioni dei politici responsabili del nuovo salasso per scendere in
piazza contro l’illegittima delibera del Comune e la minaccia di esproprio case per chi non riesce a pagare una tassa cui non
corrisponde alcun servizio”.
“Si
calcolano circa un milione di
ricorsi e cause di risarcimento
danni alla salute ed alla tasca dei
contribuenti contro l’amministrazione partenopea responsabile di gravi
omissioni ed ingiuste delibere, nonché del grave inquinamemnto
atmosferico ed ambientale a danno de cittadini, uno scandalo e degrado senza precedenti” denuncia
l’avv. Angelo Pisani che annuncia che da domani tutti potranno scaricare dal
sito www.noiconsumatori
fac-simile del ricorso anti Tarsu per chiedere
la riduzione del tributo come previsto per legge in caso di violazioni della
normativa proprio da parte dell’amministrazione, come avviene a Napoli, e per
protestare contro lo scandaloso aumento della tassa del 60% imposto dal Comune. “Intanto, alcuni cittadini circondati dal degrado e dall’inquinamento,
addirittura invasi e minacciati dal
proliferare di insetti, scarafaggi e topi – conclude il Presidente di Noiconsumatori.it – in segno di protesta sono pronti a portare al Sindaco e ai Magistrati le
chiavi di casa e scappare via da Napoli”.