Con la crisi crescono ansia e depressione
La mancanza di un impiego o la paura
di perderlo sono fra gli elementi che più destabilizzano il benessere
emotivo, soprattutto quando si è giovani: crescono del 30% i disturbi
d’ansia e del 15% i casi di depressione. Se ne parla in questi giorni a
Roma, dove si chiude domani il XLV Congresso Nazionale della Società
Italiana di Psichiatria: “È stato dimostrato, in uno studio appena
pubblicato sull’American Journal of Public Health, che la
disoccupazione è un forte fattore di rischio per la depressione nei
giovani adulti fra i 30 e 40 anni: quanto più tempo si trascorre fuori
dal mercato del lavoro, tanto maggiore è la probabilità di sviluppare
sintomi depressivi”, spiega Alberto Siracusano, presidente della
Società Italiana di Psichiatria e direttore del Dipartimento di
Neuroscienze del Policlinico ‘Tor Vergata’ di Roma.