Concluso 1° ciclo di controlli senologici nell’ I.C. Virgilio di Scampia
Si concluderà giovedì 6 giugno il primo ciclo di controlli clinici di prevenzione senologica nell’Istituto Comprensivo ‘Virgilio 4′ di Scampia organizzati dalla Lilt di Napoli a favore delle madri degli alunni dell’istituto. I risultati dell’iniziativa, nata ad un’idea-progetto del preside Paolo Battimiello, che per questa iniziativa ha realizzato nel suo plesso scolastico un vero e proprio ‘ambulatorio in house’, saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11,00 nell’auditorium dell’istituto, in via Labriola lotto 10/H.
All’incontro con la stampa prenderanno parte il presidente della Lilt di Napoli, Adolfo Gallipoli D’Errico, il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Diego Bouché, il preside dell’I.C. Virgilio 4, Paolo Battimello, il presidente del’Osservatorio Anticamorra Napoli Nord, Giovandomenico Lepore, il presidente dell’VIII Municipalità di Napoli, Angelo Pisani, il maestro Giovanni Maddaloni (presso la cui Palestra, sempre a Scampìa, è in corso un’analoga iniziativa).
“Anche questa iniziativa, così come quella organizzata nella palestra del maestro Maddaloni, ha ottenuto un grande interesse nel quartiere e un ottimo riscontro, dandoci la possibilità di incontrare giovani madri spesso poco attente ai temi della prevenzione oncologica. Questo risultato – ha aggiunto il professor Gallipoli D’Errico – fa ben sperare e ci stimola a fare di più. Tant’è che insieme al preside Battimiello, abbiamo deciso di proseguire l’esperienza, arricchendola , già a partire dall’inizio del prossimo anno scolastico.
L’iniziativa della Lilt – ha sottolineato il presidente dell’VIII Municipalità di Napoli, Angelo Pisani – ha testimoniato la vicinanza e l’apertura delle istituzioni al territorio con impegni concreti su temi particolarmente importanti. La cultura della prevenzione, in oncologia come su temi legalità – ha aggiunto Pisani – è uno strumento fondamentale per costruire un futuro migliore. Farla partire dalle scuole e coltivarla sul territorio è la via giusta”.
Fonte: www.ilvelino.it