Concorso scuola: prove scritte e ricorsi. Numerosi chiedono annullamento.
Si sono concluse le prove scritte del mega concorso per la scuola (per ben 11.542 posti fissi su tutto il territorio nazionale in ogni scuola di ordine e grado), ma appena terminate si sono già scatenate le polemiche.
A partire dalle controversie sulla decisione del Tar che ha ammesso anche chi non aveva i requisiti per partecipare, e dall’ammissione dei 7000 bocciati alla prima prova, il test di preselezione, perché la soglia di ingresso agli scritti è stata ritenuta incostituzionale; a irregolarità e procedimenti approssimativi che rischiano di compromettere la regolarità del concorso.
Durante lo svolgimento delle prove scritte, infatti, si sono verificati problemi che sono stati affrontati in modo soggettivo e a tratti approssimativo dalle commissioni esaminatrici. A compromettere la validità delle prove ci sarebbero l’uso della penna blu, uso dello stampatello, correzioni in bella copia, svolgimento traccia oltre le 22 righe, consegna dei fogli di brutta copia, inversione di quesiti. Senza considerare le numerose segnalazioni di usi di cellulari e smartphone durante lo svolgimento delle prove.
Fonte: www.businessonline.it