Condanna lampo al “giudice lumaca”, dovrà risarcire 4mila euro al ministero
Carlo Sangiorgio, ex giudice civile di
Belluno finito più volte nella bufera perché considerato troppo lento
nella scrittura delle sentenze, dovrà risarcire il ministero della
Giustizia per 4.286 euro.
L’ha deciso la Corte dei Conti in tempi-record, visto che l’udienza si
era tenuta lo scorso 15 ottobre, e questo in un certo senso è una beffa
per quello che viene definito come il “giudice lumaca”.
I suoi colleghi contabili hanno ritenuto il magistrato, che oggi
lavora a Roma, responsabile di «colpa grave» per la condanna che il
ministero di via Arenula aveva subito nel 2002, quando la Corte
d’Appello di Trento l’aveva costretto a pagare 6.909 euro a un paio di
imprenditori per i tempi lunghi con cui il tribunale di Belluno
aveva trattato i loro processi.