Consiglio, Ranavolo subentra a Varriale «Sfiducia? Mi adeguo al partito»
Emilio Ranavolo è il nuovo consigliere comunale di Napoli che subentra a Salvatore Varriale eletto nelle liste di Forza Italia e dimessosi dall’assemblea di via Verdi. Ranavolo, inizialmente considerato vicino ad Italia dei Valori, ha dichiarato di aderire, invece, a Fli come anticipato dal Corriere del Mezzogiorno online. Ranavolo ha inoltre affermato di voler seguire le direttive del partito sulla vicenda dimissioni e sfiducia al sindaco Rosa Iervolino.
L’aula consiliare ha approvato all’unanimità dei presenti, 43 consiglieri, la surroga e accolto con un applauso il neo consigliere comunale. Di fatto è stata così anche annullata la seduta consiliare del 16 marzo prossimo, considerando che era stata convocata con lo stesso ordine del giorno. Il gruppo politico che fa capo al presidente della Camera, passa così da uno a due consiglieri e avrà sempre come capogruppo l’ex assessore della prima giunta, Iervolino, Roberto De Masi.
«Con la surroga e la conseguente iscrizione al gruppo di Futuro e Libertà del collega subentrante Emilio Ranavolo – dice Carlo Lamura, capogruppo Pdl in Consiglio comunale di Napoli – si ripropongono le condizioni numeriche per una nuova iniziativa di dimissioni in massa dei 31 consiglieri comunali riconducibili ai gruppi politici di opposizione in Consiglio Comunale di Napoli». «Il gruppo del Pdl – continua Lamura – è dunque pronto e coeso in questa direzione e attende a breve le valutazioni politiche dell’Udc, di Fli e degli altri gruppi di opposizione al sindaco Iervolino presenti in Consiglio Comunale di Napoli. Qualora questi colleghi, che con il Pdl hanno caratterizzato unitariamente la loro azione politica di contrasto alla Giunta di centrosinistra, siano ancora disponibili ad assumere una iniziativa politica forte per determinare lo scioglimento immediato del Consiglio Comunale, possono ufficializzare nell’immediato la loro posizione». «Diversamente – conclude Lamura – devono chiarire all’opinione pubblica napoletana qual è e quale sarà nel prossimo futuro il loro atteggiamento politico nei confronti dell’attuale giunta comunale, responsabile unica dello sfascio della nostra città».