Conto di 614 euro in lavanderia, imprenditore ricorre al Tribunale
Milano. 614 euro di conto in
lavanderia per dieci camicie, sette T-shirt e due paia di jeans. È
accaduto a Milano a Luca Giussani, imprenditore in vacanza da amici.
Visto il conto l’imprenditore ha preferito abbandonare la biancheria
rivolgersi a un avvocato. La tintoria Alberti, prestigioso negozio in
zona Castello, ribatte: «Chiariremo davanti al giudice». E il
proprietario della biancheria spiega di averla «lasciata lì. Mi costa
meno ricomprarla». «Quelli sono i nostri prezzi, nessuno si è mai
lamentato» dice il proprietario, Giorgio Sanpellegrini, ha ammesso che
la tintoria, applica prezzi dieci volte più alti delle altre. «Ma
abbiamo una clientela che paga volentieri per un servizio particolare».