Contratto metalmeccanici, proposto aumento di 102 euro
Un aumento medio di 102 euro per il quinto livello. È questa l’offerta economica messa sul tavolo da Federmeccanica per
il rinnovo del contratto 2010-2012 dei metalmeccanici. Lo ha riferito
il segretario nazionale della Uilm, Giovanni Contento. Fim e Uilm avevano
chiesto un aumento per il triennio di 113 euro con 30 euro di aggiunta
per chi non fa contrattazione di secondo livello. La Fiom, che
partecipa al tavolo solo come osservatore, aveva presentato una
piattaforma separata con una richiesta di 130 euro di aumento.
La proposta non soddisfa i rappresentanti dei lavoratori. Lo ha
fatto sapere il segretario generale della Uilm, Antonio Regazzi, al
termine dell’incontro con Federmeccanica che però è fiducioso sugli
esiti della trattativa: «Contiamo di convincerli della bontà dei nostri
calcoli». Più in generale sul negoziato Regazzi ha dato un giudizio
positivo dicendo che è stato fatto «un altro passo in avanti».
«Oggi – ha spiegato il dirigente sindacale – ci sono stati
consegnati sette documenti che corrispondono ai sette punti della
piattaforma. Testi che ci siamo riservati di leggere. È stata
completata anche la proposta sul salario: anche noi vogliamo
applicare le nuove regole però il calcolo che abbiamo fatto ci porta ad
una proposta sensibilmente più alta di quella di Federmeccanica e cioè
a 113 euro medi. Abbiamo concordato – ha aggiunto Regazzi – di vederci
in sede tecnica e li convinceremo sulla bontà dei nostri calcoli». Regazzi infine
ha ricordato che il prossimo incontro sarà il 13 ottobre e «a
quell’incontro – ha concluso – vogliamo dare un carattere stringente».