Contribuenti consultati sulla denucia annuale Imu
La dichiarazione Imu si farà entro il 30 novembre. È stato pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» 237 del 10 ottobre il Dl 174/2012, contenente la proroga, al comma 3 dell’articolo 9, ufficializzando così quanto già era stato annunciato con un comunicato. Il termine precedente era il 30 settembre.
Il problema è che i tempi ora vanno rispettati: il modello di dichiarazione Imu con relative istruzioni non uscirà prima del 25-30 ottobre: ieri, sul sito del dipartimento delle Finanze (www.finanze.it), sono apparse le relative bozze, con l’invito a inviare osservazioni entro il 19 ottobre. Un metodo condivisibile, che consentirà ai professionisti di suggerire i miglioramenti.
Sinora le osservazioni, publicate su «Il Sole 24 Ore» non appena la prima bozza è cominciata a circolare, a partire dall’obbligo di segnalare tutti gli immobili loccati, non sono state prese in considerazione. Forse quelle inviate direttamente al Dipartimento avranno maggiore fortuna; in ogni caso «La partecipazione alla consultazione non costituisce alcun titolo, condizione o vincolo rispetto a eventuali decisioni del dipartimento delle Finanze», come si legge sul sito. Una sintesi degli esiti sarà pubblicata al termine della consultazione.
Quando però si chiuderà la consultazione, mancheranno solo 12 giorni alla fine di ottobre e, considerando la predisposizione del decreto ministeriale e la diffusione dei modelli, anche senza perdere tempo, i contribuenti non avranno più di tre settimane per studiare l’infinita casistica.