Contributi deducibili: entro fine anno la comunicazione al fondo pensione
ROMA (11 dicembre) – Avviso ai previdenti:
entro il 31 dicembre va comunicato al proprio fondo pensione l’importo
dei contributi versati per cui non si sia usufruito nell’anno
precedente della deduzione fiscale (il limite annuo di deducibilità è
pari a 5164,57 euro). Qual è l’obiettivo? Il fondo pensione se lo
annoterà e, al raggiungimento dell’età pensionabile, in sede di
erogazione della pensione integrativa, considererà esente quella parte
della prestazione che è riconducibile ai contributi per cui non si sia
usufruito della deduzione.
Tradotto in parole povere: se deduco oggi ho subito il vantaggio
fiscale, se non deduco oggi posso comunque recuperare il vantaggio
fiscale a scadenza, purché mi sia però ricordato di segnalarlo in tempo
utile al mio fondo pensione. Ed il vantaggio non è da trascurare,
considerando che la previdenza complementare è strutturata
finanziariamente sul metodo della capitalizzazione dei contributi
versati: più verso, più avrò al raggiungimento dell’età pensionabile
(se il gestore sarà stato bravo e i mercati saranno stati favorevoli,
la precisazione è comunque d’obbligo. Quindi, niente dimenticanze, pena
la perdita di questo treno di “recupero”. Ecco due domande pratiche.
a) Sono un lavoratore dipendente e quindi il versamento al
fondo pensione lo effettua direttamente il mio datore di lavoro così
come la deduzione, operando il datore di lavoro come sostituto
d’imposta: come faccio a calcolare quanto ho versato in eccedenza
rispetto ai 5164,57 euro? Si puo’ estrarre il dato dei contributi
non dedotti dal datore di lavoro dal modello Cud (relativamente alla
prossima scadenza del 31.12.2009, in particolare, dal punto 46 del Cud
2009 relativo ai redditi 2008).
b) Che succede se ho aderito a più fondi pensione? La comunicazione va fatta soltanto ai fondi ai quali sono stati versati contributi che non hanno beneficiato della deduzione.